Noir Extrême Eau De Parfum di Tom Ford è un profumo che svela una nuova dimensione dell’uomo noir. Una fragranza Legnosa Orientale dal cuore ambrato caratterizzata da note stuzzicanti e deliziose.
Noir Extrême cattura il lato dell’uomo che assapora il piacere dell’eccesso e osa essere straordinario.
Caratteristiche di Noir Extrême Eau De Parfum
Una più profonda indulgenza di sfumature orientali e legnose. Tom Ford Noir Extreme è stato lanciato nel 2015, e nasconde una fragranza inebriante e straordinaria che porta a nuovi territori in un audace impulso di passione.
Note di cima di mandarino, Neroli, zafferano, noce moscata e cardamomo permettono una fusione agrumata e speziata. Le note di cuore si aprono su aromi floreali con mastice, rosa, gelsomino e fiori d’arancio. Infine le note di fondo prendono un approccio confortante e terroso con ambra, legno di sandalo e vaniglia.
Scopri di più su Tom Ford, il nuovo volto del lusso
Imprenditore di successo e visionario del lusso, dopo aver lavorato come direttore creativo nella Maison Gucci, e successivamente anche nella Maison Yves Saint Laurent, Tom Ford decide di dare il suo nome alle proprie creazioni. Così nel 2005 nasce l’omonimo brand che, oltre alla moda, sposa la passione per la profumeria artistica. Creando in collaborazione con Estée Lauder uno dei profumi più amati al mondo: Black Orchid. Interpretazione del suo stile anticonformista e stravagante.
Nei suoi dieci anni come direttore creativo di Gucci, Tom Ford ha rilanciato l’azienda, riportandola nell’olimpo dei brand più desiderati. Soprattutto, ha ridisegnato l’estetica degli anni Novanta con le sue mosse azzardate di marketing. In più è famoso per le campagne provocatorie che hanno cambiato il modo di fare pubblicità.
Infatti, in designer e stilista è stato capace di rivedere il ruolo del creatore di moda. Definisce così un modello che si trova a proprio agio con le aspirazioni commerciali delle grandi imprese dedicate alla moda, nonché abile nel ringiovanire un brand e nelle strategie di marketing. Abbandonando, quindi, l’idea dell’artista maledetto.